In occasione dell'uscita di
Che bella giornata con Luca Medici (in arte Checco Zalone), che vede per la prima volta sullo schermo di Michele Salvemini (in arte CapaRezza) e del location placement dei trulli di Alberobello, non possiamo non riprendere la nostra (mai terminata) rassegna sui
living dead proprio con lui.
Dopo aver cantato Sarà perchè ti amo e Non amarmi si sente alla fine della scena della festa il ritornello di Vieni a ballare in Puglia dello stesso CapaRezza.
La canzone tratta dal CD del 2008 Le dimensioni del mio caos è una canzone di denuncia sulle morti per lavoro, mafia e quant'altro che avvengono in Puglia, infatti ballare qui significa morire.
Come altre canzoni di CapaRezza, Vieni a ballare in Puglia è stata male interpretata e considerata come una lode nei confronti della sua regione.
Il video di questo antilocation placement è girato ad Alberobello ed è geniale per alcuni motivi. In primo luogo Al Bano mostrato nei campi come attrazione per i turisti dalla guida turistica, in secondo perchè una volta arrivato sul luogo bisogna far di tutto per nascondere i morti..
Il video finisce con la rivolta dei morti che si risvegliano come zombi ed attaccano i turisti.
Alla fine una scritta avvisa che nessun pugliese è stato maltrattato nel corso delle riprese.
Assolutamente Geniale!