La nuova serie televisiva in onda su Joi, The Event, parte con una deludente simulazione di Product Placement: Avias Airlines, una compagnia aerea del tutto inesistente e frutto della pessima fantasia degli autori. Effettivamente, quanti di voi accetterebbero di pubblicizzare la propria compagnia aerea vittima di un omicidio in cabina di pilotaggio? Nel frattempo, spulciando tra i vari blog americani ho scoperto che i veri intenditori di aerei civili si sono infuriati e indignati davanti a questo orrore cinematografico; L'aereo utilizzato risulta essere un ibrido, un mix tra un 727 e un 757 o un 767; nemmeno gli scenografi lo sanno! La parte più divertente è che nemmeno la torre di controllo risulta essere realistica, anche un ignorante in materia come me l'avrebbe capito. In questi casi si spiega l'utilità e la necessità del Product Placement cinematografico: perché fare infuriare ed infastidire gli spettatori di una serie televisiva che risulta essere totalmente montata ad hoc, quando potrebbe essere realistica e coinvolgente? Perché non utilizzare un vero aereo, una vera torre di controllo, un vero wisky tra le mani del presidente e delle Barbie Mattel tra le mani della figlia del presidente USA? Perché creare un thriller cospirativo così anonimo? Chiedetelo agli autori, io incrocio le braccia e urlo a gran voce, come Jerry Scotti in Italia's got talent: “Per me è NO!” Dimenticavo: l'unico marchio presente, seppur poco visibile, è il simbolo Ford sulla macchina nera dell'inseguitore. Rivoglio la signora Fletcher, altro che thriller cospirativo! Alla prossima puntata...