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SPECIALI
8 Maggio 2010 - 11:44

Dear Galileo

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Che sogno sarebbe senza Nutella
Dear Galileo

Presentato al far east come anteprima internazionale il film tailandese di Nithiwat Tharatorn Dear Galileo, commedia giovanile un po' alla Moccia, decisamente un po' pallosetta.

Due giovani e belle tailandesi partono dal loro paese per visitare l'Europa alla ricerca del sogno Europeo.Partono da Londra dove, dopo un periodo di lavoro nero in un ristorante sono costrette a fuggire per Parigi.

Primo dei 2000 errori sull'Europa di cui è infarcito il film: le ragazze non hanno i soldi per la metropolitana (così si fanno scoprire dalla polizia londinese) e riescono tranquillamente ad arrivare a Parigi. A nuoto?

Da qui arrivano a Parigi dove conoscono un connazionale bello e artista. Altri lavori saltuari e una si ammala di febbre e la situazione è assai più grave perchè nessun farmacista vuole vendergli l'aspirina o lo sciroppo della tosse senza ricetta medica (L'aspirina???????? ricetta medica??????).

Finalmente guarisce e disegna una sorta di casa a metà fra la torre di Pisa (c'è tutto un discorso sulla gravità e sulla promessa di buttare due sassi dalla torre di Pisa il 24 di Aprile per vedere quale dei due arriva a terra per prima... bella idea!) e quelle di Frank Lloyd Wright.

La espone durante un party per l'inaugurazione delle opere del suo nuovo amico a base di Pepsi-Cola e Nutella e qui avviene la svolta: un importante architetto italiano le offre un lavoro nel suo studio a Milano a partire da gennaio. Mancano due mesi e le due si imbarcano per Venezia (giusto perchè non hanno soldi) e cercano un lavoro come cameriere in un ristorante che pensano tailandese ed invece è italiano. A parte i soliti stereotipi Italiani, spaghetti, pizza, baffi neri, mandolino a Venezia succede il finimondo.

Per un non ben spiegato motivo il gestore del ristorante denuncia una delle due. Arriva la Polizia e lei, insieme con l'architetto, vanno a cercarla alla stazione dei Carabinieri, dove stranamente è, ma viene immediatamente messa su un aereo e rimpatriata (?????? Fra tutti proprio la povera "turista" figa tailandese ??????).

Passano 4 mesi e finalmente lei è ricca e famosa a Milano, parla bene l'italiano e il 24 aprile va, come promesso, a gettare i due sassi dalla Torre di Pisa. Considerato che il sogno europeo è stato raggiunto perchè non rovinarlo cercando di uccidere qualche turista? Qui scopre che l'amica è a Parigi e convive con l'artista, così insieme tornano felici in vacanza in Thailandia a trovare le rispettive famiglie.

Come detto prima, meglio i filmetti giovanili italiani non potevano fare.

Anche con il product placement qualcosa di interessante c'è, per questo l'abbiamo lasciato come ultimo film del far east festival da recensire. Innanzitutto i tre sponsor principali Pepsi-Cola, Thai Air e Sony appaiono costruiti in una sorta di cartone animato durante la sigla apertura. Poi molte marche usate bene e a noi è piaciuto particolarmente il cambio di rotta della storia partendo da un primo piano del vasetto di Nutella.

Poi, come nei nostri i grossolani errori.

Durante una corsa nei corridoi dell'aeroporto una delle due cade con le valigie, l'altra si ferma e si mette a ridere. Si vede le scena non era voluta ma è stata tenuta, solo che lei cade proprio davanti al cartellone della Virgin Air, cosa che offusca un po' le deboli inquadrature fatte al vero sponsor Thai.

E con questo dal Far East Festival 2010 è tutto.

Una sola nota conclusiva: interessante e perfettamente in tema come sponsor il furgoncino del sushi di Sosushi (catena di ristoranti giapponesi) stazionato fuori dal teatro nuovo e le postazioni sempre di Sosuhi con le birre Kirin, Sapporo e Asahi durante i parti Far East night distribuiti per la città.

Grazie a Thomas, Sabrina, Francesco, Max e a tutti gli altri organizzatori e arrivederci a Udine l'ultima settimana di aprile del 2011.

JMN

Nee Dtaam Galileo

Regia: Nithiwat Tharathorn
Data di uscita: 01/01/2010
Location: Venezia

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