Uno dei film più interessanti del Far East Festival 2016 è questo Hime-anole, giapponese, un azzardato mix di commedia stralunata e slasher. Diciamo che il film è diviso in due, la prima parte è la tipica commedia giapponese con due operai, tipici personaggi perdenti (uno di questi si presenta dicendo che lui al mondo non sa perchè ci sta, che la sua vita non ha senso...), che si innamorano di una giovane cameriera non messa meglio di loro. La ricerca di un amore tra imbranati non può che portare ad imbarazzi e comportamenti ai limiti del surreale con effetto comico decisamente azzeccato.
Tutto ciò fino all'entrata in scena di un taciturno e inquietante personaggio che si scoprirà essere un serial killer anch'esso innamorato della cameriera. La seconda parte del film è una serie di massacri da parte del biondo disturbato che si scoprirà diventato così a causa di pesanti episodi di bullismo subiti da lui a scuola.
Ora, che per denunciare il bullismo si debba arrivare all'espressione di tale violenza, forse è un po' gratuito, ma il film colpisce per come trascende i normali codici del cinema tradizionale di entrambi i generi affrontati e comtemporaneamente ci mostri gli orrori che possono nascere dal "nulla" quotidiano.
A parte ADIDAS e una citazione di DISNEYLAND, nel film il product placement è principalmente di location. Ecco il ROYAL GARDEN CAFE' e un negozio ASH. Poi tante insegna in ideogrammi.