Il viral marketing nell'ambito delle campagne promozionali dei maggiori titoli videoludici è ormai un must per il lancio di qualsivoglia nuovo titolo sul mercato dei videogames. Nintendo è maestra in tal senso, e non s'è ancora spenta l'eco della campagna viral per il suo recente hit (by Capcom) Resident Evil: Revelations, che ecco affacciarsi in rete la nuovissima campagna per quello che sarà uno dei prossimi titoli di punta per Nintendo 3DS nella stagione primaverile 2012, Spirit Camera: Le memorie maledette (in origine Shinrei Camera ~Tsuiteru Techou, sviluppato da Tecmo Koei).
Trattasi di un atipico gioco horror che fa un ampio uso delle potenzialità AR (augmented reality) della consolle 3DS. Ovvero la sua capacità, mediante la fotocamera interna della consolle, di leggere determinati codici nascosti in fotografie, cards o quant'altro, e generare immagini tridimensionali animate che l'utente visualizza attraverso schermo del 3DS e che risultano integrate nella realtà circostante. In spicci: tramite un allegato diario maledetto, questo gioco proietterà fantasmi ed incubi vari nelle nostre case (senza contare l'opzione che fa apparire spiriti a random nelle fotografie che fate agli amici, usando la fotocamera del 3DS) estrapolando l'atmosfera horror dagli schermi della consolle portatile, ed portando il campo di gioco anche nella nostra realtà. Un'innovazione mica da poco, e questo titolo sarà il primo a supportare massicciamente questa nuova tecnologia, immergendoci nelle tipiche atmosfere J-horror del sol levante.
E se la campagna viral per l'uscita in occidente, con il filmato distribuito in rete denominato
Look at this notebook risulta interessante e godibile ma tutto sommato abbastanza grossolana per l'inserimento (a tratti un po' sforzato) del Nintendo 3DS e del gioco nel filmato che si dipana su binari stile Paranormal Activity, di tutt'altra pasta risulta essere la campagna viral giapponese.
Come spesso accade, per il fondamentale comparto videoludico della loro economia i giapponesi non lesinano risorse, ed ecco quindi che per lanciare in patria
Shinrei Camera ~Tsuiteru Techou è stato realizzato un vero cortometraggio di ben 12 minuti di durata, un piccolo J-horror (con tanto di divisione in 3 atti) a tutti gli effetti, che pesca a piene mani in quell'immaginario orrorifico orientale ormai sdoganato e slatentizzato anche in occidente e figlio dei vari The Ring e The Grudge. Gli inquieti spiriti giapponesi qui possiedono il Nintendo 3DS ed intrappolano le anime degli incauti videogiocatori in un limbo di orrore ed angoscia. Ottima sia la realizzazione tecnica del filmato, fedele ai canoni J-horror, che l'inserimento del prodotto, sia esso il gioco che la consolle Nintendo 3DS stessa, entrambi parti integranti della storia ed al servizio della spettrale trama.
Ottimo ed abbondante il lavoro di Nintendo e Tecmo Koei per questa campagna di lancio in un momento in cui una buona campagna viral in rete, nell'epoca della generazione dei figli di Internet, ha quasi l'impatto di una campagna promozionale classica sui canonici media (stampa e TV). Il trend per il futuro è chiaro, abituiamoci a vedere sempre più spesso questo genere di marketizzazione trasversale.
E non possiamo ora esimerci nemmeno noi, dopo cotanto sforzo, dall'essere incredibilmente incuriositi ed invogliati all'acquisto di questo Spirit Camera: Le memorie maledette.