1949. I cugini di Roberto Rossellini creano una telecamera acquatica e gli propongono un soggetto per un film da girare a Vulcano. Nel frattempo Ingrid Bergman, una delle dive più pagate d'America, gli scrive una lettera dicendo che adora i suoi film, che vorrebbe tanto poterci lavorare e che, se lui volesse, lei sarebbe pronta a trasferirsi in Italia subito.
Rossellini, che non la conosceva, vede tutti i suoi film, se ne innamora e vola a New York. E' l'inizio di un finimondo: la Bergman in Italia, l'amore fra i due, il tradimento a scapito di Anna Magnani e il furto dell'idea del film ai cugini.
Comincia così la guerra con due film contrapposti: Vulcano e Stromboli girati con i due rivali Rossellini e Magnani che si odiano a distanza. Questa è la storia raccontata da Francesco Patierno in questo film documentario sulla "guerra dei vulcani", due film che non raggiunsero il successo sperato. Poco placement ma solo nei filmati d'epoca