Pietro Mancini, sposato con Elena Ferrante, primogenita di una ricca famiglia viene rapito. Nonostante si tratti con i rapitori la famiglia è divisa. Intanto il commissario Giordano Testa indaga sul rapimento e, all'interno della famglia, si fa largo la bella e diabolica Gloria Keller che fa vacillare l'amore di Gabriele, fratello di Elena, promesso sposo di Irene Fiore, figlia di un generale dei servizi segreti che per dovere d'uffico ha a che fare con il segreto della storia, e, persino Arianna, primogenita di Pietro ed Elisa, avrà il suo bel daffare con uno strano ragazzo coinvolto nel segreto.

In pratica Pietro aveva partecipato al rapimento della moglie Elena 20 anni prima, avevano creduto morto un figlio, un poliziotto corrotto, ancora innamorato della vittima, aveva partecipato al gioco per conto del generale del segreto che ora ha la figlia promessa sposa proprio in quella famiglia e che adesso è parecchio ingarbugliata perchè a rompere le uova nel paniere arrivano i vecchi complici di Pietro e la ex fiamma diabolica che pur amando ancora Pietro si getta nelle braccia del futuro sposo della figlia del generale che però continua a manternere il segreto. C'è dell'altro? Si un poliziotto un po' perplesso, le poliziotte penitenziare corrotte degne di un wip (anche se purtroppo non ci sono docce delle protagoniste) un procuratore incorruttibile (che sembra uscito dall'Onore e rispetto 2 e 3) e un rischio incesto. Ma niente in confronto al banale product placement dei gioielli Le Bebe che fa sembrare il placement dello stesso prodotto in "Che Dio ci aiuti" un posizionamento da manuale.

Purtoppo come spesso succede per le fiction Mediaset si preannuncia una seconda stagione all'orizzonte. Che dire? Meglio de il peccato e la vergogna

Per tutti i placement del caso Dy's world

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