Diciamo subito: come si fa a stroncare Ti stimo fratello? Dopotutto si trova esattamente quello che si cercava. La demenza totale di Jonny Groove in un film che non può avere una trama elaborata più di tanto.
Giovanni Vernia interpreta Giovanni Vernia, il fratello "a posto" di Jonny Grove, che con una laurea in ingegneria conseguita a Genova, si trova a dover sbarcare il lunario come copywriter in un'agenzia pubblicitaria per compiacere la fidanzata rompicoglioni ed isterica ed il padre sborone.
A questo si aggiunge l'arrivo a Milano di Jonny Groove, fratello gemello di Giovanni, per sostenere l'esame nella guardia di finanza, cosa che scombussolerà non poco la sua vita. Demente totale Jonny gli distrugge acquario, dischi, auto, vestiti, la fidanzata e lo farà addirittura finire in galera. In compenso, però, gli farà cambiare vita facendogli anche trovare il vero amore.
Trama banale all'ultimo stadio ma situazioni di idiozia per le quali non si può non perdonare tutto il resto. Fortuna che il personaggio di Jonny, ripreso tale e quale da Zelig e Co. salva il film dando allo spettatore esattamente quello che cercava. Se Vernia avesse seguito la strada di altri cabarettisti di Zelig facendo storie a parte senza il suo personaggio di punta, in questo caso quindi tenendo solo la storia di Giovanni, il film, come è successo ad alcuni suoi illustri colleghi, sarebbe stato inguardabile. Così no.
Fra i product placement (pochi e non buoni) ci è piaciuta particolarmente l'idea di trasformare il logo dell Warner nei pantaloni di Groove.
Per il resto, fratello, la scheda totale la trovi su Dy's World. Nooooooooooooooooo! Mitico!
341 Io sono tony Scott