Al Far East Film Festival di Udine in streaming è stato proiettato il film The Captain di Andrew Lau.
I fatti: il 14 maggio del 2018 il volo 8633, un Airbus della Sichuan Airlines (product placement onnipresente per ovvi motivi) partito dall'aeroporto internazionale di Chongqing Jiangbei e diretto all'aeroporto di Lhasa Gonggar, mentre sorvola l'altopiano del Tibet e le relative montagne ha un piccolo inconveniente gli va in frantumi il parabrezza (Ah ecco per chi non andava bene il product placement, per l'Airbus!) della cabina con l'ovvia depressurzzazione, il ferimento dei piloti, l'impossibilità di scendere sotto i 4000 metri per via delle montagne e, quindi, la mancanza di ossigeno e, infine la deviazione e l'atterraggio di fortuna all'aeroporto di Chengdu Shuangliu con tutti i passeggeri e i membri dell'equipaggio salvi.
La ricostruzione: quella messa in atto da Andrew Lau, regista esperto nell'azione e nei meccanismi della tensione (si potrebbe citare qualunque cosa ma bastano gli Infernal Affairs) è sicuramente ben studiata: il vetro che si rompe, il secondo pilota che sta aggrappato al finestrino, i vetri che vanno nel motore facendolo andare in fiamme, la brusca discesa e le virate, i vari centri di controllo a terra che lo passano in gestione, il comando militare che lascia passare e la preparazione dei soccorsi a terra che, questa sì, ricordava quasi l'aereo più pazzo del mondo. In pratica comunque notevole e spettacolare.
Personaggi e sceneggiatura: da dimenticare. Nel giorno peggiore per smettere di bere/fumare/drogarsi tutti i personaggi sono uguali a gruppi e stereotipati. Tutti dicono esattamente quello che ci si aspetta che dicano e fanno quello che ci aspetta che facciano e anche di più (prossimo punto), persino il solito ciccione rompicoglioni da prendere a sberle prima della partenza dell'aereo che poi è il primo a cagarsi addosso, c'è.
Propaganda: la parte peggiore. Tutti sono eroici, tutti sono inappuntabili nei loro comportamenti per la salvezza della nazione, che siano piloti, hostess, militari, o semplici esperti di volo. Tutti danno una mano fondamentale, perché in Cina non potranno mai accadere cose del genere con gli aerei.
Coi pipistrelli forse!
Voto Corti 5,5
Voto Barbacini 5
Voto Nazzarena 6.5