Facebook Twitter Canale Youtube RSS
CINEMA
29 Dicembre 2024 - 19:29

PP DELLA SADOMASOSEX DI TARANTO

 Print Mail
La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone (Pupi Avati, I, 1975)
PP DELLA SADOMASOSEX DI TARANTO

Anno 726 invasione dei barbari la giovane vergine Girolama Pellacani si sacrifica (dal film fatto per il Vaticano che apre il film non si capisce se per spirito si sacrificio o altro) facendo sesso di gruppo. Rimasta incinta si stabilisce sopra il fico dove decide di stabilirsi e far crescere il bambino. Da quel momento la ragazza viene proclamata santa e il fico miracoloso visto che è diventato meta di pellegrinaggi e dispensatore di grazie a più persone tranne che a tal Anteo Pellacani discendente diretto della santa che, pronto per partecipare alle olimpiadi di Berlino per le squadre balilla salì sull'albero per ottenere la grazia cadendo e procurandosi un frattura perenne che lo portò ad essere soprannominato Gambina maledetta.

Anteo diventato cinico, misantropo ed anticlericale al punto di fare scherzi alla "Amici miei" al Papa, anni dopo torna al suo paese Bagnocavallo per ricevere l'erdità che oltre a casa, soldi e terreni contiene anche il malefico albero che è intenzionato a distruggere.

A questo punto deve vedersela con i paesani, la cugina, chiamata amichevolmente la scorreggiona, che lo vuole sposare per l'eredità, le zie avide, un pappone (Paolo Villaggio) che gira con auto e roulotte della Sadomaso Sex che fa lavorare le sue due mogli (Delia Boccardo e Lucienne Camille) e pellegrini vari.

Avati al suo terzo film costruisce un film geniale e grottesco (che oggi probabilmente sarebbe supercensurato) pieno di personaggi  ed (attori) che avrebbero riempito la sua cinematografia, soprattutto quella degli inizi (una delle zie è Pina Borione che sarebbe diventata una delle due malefiche sorelle de La casa dalle finestre che ridono mentre l'altra Ines Ciaschetti sarebbe diventata la proprietaria della locanda, il notaio il sindaco e così via), il periodo forse piu geniale di quello che uno dei nostri massimi autori.

Inesistente il product placement con solo un cartello Crodo ed amplificatori Davoli. (voto 8)

Gerardo Corti

La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone

Regia: Pupi Avati
Data di uscita: 01/01/1975
Brand:
Mercedes

Attenzione: l'accesso ai link è riservato agli abbonati Dy's World


© www.dysnews.eu