Alexandre Mastrogiuseppe è lo stralunato personaggio protagonista del film canadese Le bruit des moteurs in concorso al Torino Film Festival 2021.
Lo vediamo all’inizio far parte di un corso per agenti doganali prima di esserne cacciato a causa di un buffo incidente con una prosperosa compagna con cui ha fatto sesso. Costretto per questo (ma soprattutto perché non accetta di partecipare ad una seduta sessuale con la ufficiale comandante e con suo marito…) a tornarsene a casa con la nomea di pervertito andrà incontro involontariamente ad avvenimenti comico-surreali tra Tati e Roy Andersson.
Il film strappa più di un sorriso ma ha il respiro corto. Probabilmente poteva essere un corto o al massimo un mediometraggio e alcune parti (vedi l’inserimento del personaggio della giovane islandese) sembra aggiunte “di forza” e non fanno il bene del film.
Tra le varie brand presenti come product placement nel film spiccano la ruspa Massey Ferguson, la giacca PM Sports della ragazza islandese, la BMW.
Voto 5,5