Il film in concorso al TORINO FILM FESTIVAL 2021 racconta delle aspirazioni e delle prime esperienze sentimentali della sedicenne Irene, aspirante attrice teatrale e piena di aspettative di vita. Purtroppo nel 1942 avere delle aspettative ed essere ebrea non conciliano, inesorabilmente il destino arriva a fermarle e il destino si chiama, il va sans dire, nazismo e olocausto.
Peccato che la Keberlain giri un film dalle buone intenzioni ma dall’accademismo quasi insopportabile non supportato da un’attrice protagonista (Rebecca Marder) brava ma senza il carisma per restituirci un personaggio memorabile. Note positive sicuramente l’utilizzo della colonna sonora e una trovata per lo (scontato, va da sé…) finale non male.
Film storico senza product placement.
Voto 5