La scelta della minipersonale (4 film) di un autore da parte del Far East Film Festival Online Edition 2020 si è posata quest’anno sul nome dell’eccentrico Hirobumi Watanabe, autore giapponese che ci aveva ben impressionati con il suo stranissimo Poolside man del 2016. Divertente, egocentrico, visionario. I suoi film sono tutti in bianco e nero alla ricerca di un’estetica geometrica e piatta come la pianura ripresa in I’m really good. I suoi film sono piccole cose scaturite dalla mente di Watanabe che tendenzialmente mette se stesso e le sue opinioni come fulcro. Contrariamente ad altre sue opere in cui ripeto lui e il suo pensiero, spesso ai limiti del delirio, riempiono il film in questo I’m really good in prima mondiale sono tre ragazzini ad essere protagonisti.
Watanabe riprende una giornata tipo dei bambini e in particolare di Riko, piccola protagonista spigliata e sicuramente in grado di rendersi piacevole al pubblico, in modo quasi documentario lasciando che i tre piccoli si raccontino piccole cose, facciano piccoli giochi e, diligentemente perché Riko “è veramente brava”, i compiti. Il regista li segue con la camera intanto che camminano, mentre mangiano, mentre parlano con la madre. Tutto molto naturale e reale.
Watanabe per fortuna non è tra quei registi che non si rendono conto che una cosa che affascina il regista se non vi è drammatizzazione rischia di interessare solo lui, quindi fa due cose intelligenti, prima di tutto si limita a mostrare un’ora di girato, poi inserisce due “gag”, una in cui si mette in scena come esilarante venditore-truffatore di libri per bambini che saputo di aver a che fare con una figlia di un poliziotto se la dà a gambe, e un’altra prettamente visiva in cui fa fare a Riko per tre volte la stessa strada (con le stesse sequenze in piano lunghissimo) da casa sua a casa dell’amica di scuola che prima non trova e quindi vi ritorna. Pezzo di cinema straniante e poetico grazie anche alle musiche del fratello.
Un piccolo film con un’idea di cinema semplice e non tediosa.
Nessun product placement.
Voto Barbacini 6