Un incontro tra due giovani, un fotografo alle prime armi si innamora di una giovane aspirante modella e attrice. Primi approcci, fino al sesso e alla convivenza. Torniamo indietro di un anno e scopriamo che nella vita di lei, pura ragazzina innocente, c’è già un passato recente che lui non conosceva. Un rapporto con un altro ragazzo che probabilmente ama ancora, un lavoro ambiguo in una casa di massaggi. Il rapporto si complica nell’impossibilità di essere sinceri, nella gelosia che tutto blocca, nelle convenzioni delle società che non permettono errori e danno giudizi morali implacabili, nell’invidia delle colleghe.
L’esordio di Koyama Takashi visto al Far East Film Festival Online Edition 2019 non è affatto male, resta ambiguo fino alla fine come ambigua è la protagonista, frustrata, indecisa… umana. Una ragazza che tutti definiscono solare ma in realtà una donna Colorless, senza colore. Fotografia molto curata e patinata per mostrarci una storia “pallida” di ordinaria scialberia. Ma ce la sentiamo noi di giudicare questa ragazza che in un’intervista finale, buon pezzo di cinema asettico e intenso allo stesso tempo, ci muove a tenera pietà?
Il protagonista fotografo usa alternativamente macchine Canon o Nikon e il product placement del film è piuttosto ricco con Apple (Mac e I-phone), Panasonic, Kirin, Technics, Adidas, Nike, Sable, Youtube…
Voto Barbacini 6
Voto Corti 6/7