Commedia stralunata e non convenzionale fin dal titolo quest'opera del giapponese Yosuke Fujita presentata al FAR EAST FILM FESTIVAL 2014.
Il protagonista è Fuku-chan, un grassoccio e buffo ometto (interpretato dalla popolare comica televisiva Oshima Miyuki che, presente in sala, ci ha ricordato con simpatia che il suo vero sesso non è quello dell'interpretazione del film) che vive le sue giornate senza grandi prospettive assieme ai colleghi di lavoro (sono imbianchini) e ai vicini di appartamento, personaggi strani e tendenzialmente emarginati. Finchè dal passato, non ricordato con piacere da Fuku-chan, riaffiora una graziosa ragazza intenzionata a farsi perdonare le angherie commesse nei suoi confronti quando erano studenti.
L'incontro darà vita ad alcuni divertenti sketches e aprirà ad una possibile svolta sentimentale.
Stando sempre in bilico tra il divertente e l'amarognolo, Yosuke costruisce una commedia giocata sui tempi sfalsati e sulle azioni inaspettate degli attori, vuoi per goffaggine o vuoi per scarsa aderenza al reale, che erano peculiarità di Tati ma devia poi continuamente verso un demenziale in understatement con non troppo volgari inserzioni scatologiche.
La maglietta BILLABONG indossata per gran parte del film da uno dei protagonisti inaugura una serie non enorme ma significativa di product placement che vede coinvolgere anche CANON EOS, strumento di lavoro della ragazza fotografa, la birra ASAHI, NIKE e ADIDAS.