Per la sezione Carte blanche a Nicolas Winding Refn del LUFF Losanna Underground Film festival una sottosezione dedicata alla Christianexploitatnion con 4 film in programma di cui siamo purtroppo riusciti a vederne solo 3, ma cercheremo di rimediare al più presto.
Il genere nasce in Pennsylvania e attraversa Iowa e Tennessee su volere delle comunità cristiane battista (3 film) e luterana (1 film) di produrre film a tema religioso non da distribuire in sala ma da mandare alle varie congreghe del paese da proiettare ai fedeli e alle persone da convertire. In pratica dei pipponi assurdi fatti da un predicatore mentre sullo schermo scorrono delle messe in scena delle sue parole. I film erano talmente deliranti che, ad un certo punto, ci furono anche le richieste dei drive in di proiettarli per il double fiction.
In questo film di Ormond due motociclisti chiedono ad un pastore informazioni sul l'inferno spiegando che secondo loro Gesù salverà tutti, il pastore spiega che invece facendo un calcolo al minuto 60 persone finiscono all'inferno e se continuano a pensarla così ci andranno presto anche loro.
Pensieroso lo salutano e ripartono in moto mentre il predicatore va in chiesa a predicare alla folta platea dei credenti.
Uno dei motociclisti ha un incidente e muore, l'amico torna in chiesa, dice che è morto ed il pastore lo fa sedere e coglie l'occasione al volo per parlare del posto dove sicuramente è andato il suo amico (geniale).
Da questo momento incominciano resoconti storici con gente improvvisata vestita a seconda del periodo raccontato che improvvisano scenette mentre il predicatore decide chi va in Paradiso e chi all'inferno del tipo Ponzio Pilato andò all'inferno e Ponzio Pilato cammina ustionato urlante fra le fiamme incontrando il diavolo, Lazzaro in Paradiso e infatti dopo averlo visto camminare nella Palestina lo vediamo in Paradiso seduto accanto a Dio.
Fra le varie situazioni storiche c'è anche quella di Caino che dopo aver portato Abele nel campo si guarda in giro assicurandosi che non ci siano testimoni in giro pronti ad incastrarlo.
A parte il product placement religioso quello più strano è il logo di un'arpa (anche se la qualità della pellicola non ha permesso di identificare) usata dalle ancelle romane.