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CINEMA
27 Marzo 2011 - 17:21

OMAGGIO AD ELIZABETH ROSEMOND TAYLOR

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Piccole donne (1949)
OMAGGIO AD ELIZABETH ROSEMOND TAYLOR

Se n'è andata anche Liz Taylor, una delle dive più famose di Hollywood. Di lei ormai hanno già detto tutto dalla nascita 27 febbraio 1932 a Londra, dei 70 film, degli 8 mariti e dei 9 matrimoni, persino del coccodrillo scritto da Mel Gussow morto prima di lei (2005) e pubblicato dal New York Times.

Film facili al product placement con una particolare attenzione alla Coca-Cola (Il padre della sposa, Il gigante) e alla Firestone che avrebbe dovuto possedere se avesse accettato la corte di Mr. Firestone (The Flinstones)

Come omaggio abbiamo invece scelto uno che ne è privo (si cita la rivista Volcano di New York che pensiamo inesistente) se si esclude il location placement di New York e dell'Europa (i posti che sogna Jo (June Allyson).

Piccole donne (1949) di Mervyn LeRoy è la quarta versione del romanzo di Louisa Mary Alcott e non è sicuramente la migliore.

La storia è quasi una biografia della Alcott e segue le vicende delle 4 sorelle Jo, Beth (Margaret O'Brien), Amy (Elizabeth Taylor), Meg (Janet Leigh) mentre il padre è lontano per la guerra civile.  Vicende più o meno drammatiche che le aiuteranno a crescere. Fra tutte Jo (alter ego della Alcott) va a New York e riesce a diventare una scrittrice. Classico del cinema sentimentale. Un po' troppo sentimentale

 

Icona Vera

Little Women

Regia: Mervyn LeRoy
Produzione: MGM
Distribuzione: MGM
Data di uscita: 01/01/1949

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