Dopo tre film dedicati alla notte del giudizio, un prequel e una serie televisiva in arrivo, si poteva non avere anche una parodia? La risposta è SI, considerato il livello di bassezza raggiunta ultimamente da film del genere, ma probabilmente non se ne poteva fare a meno ed ecco arrivare anche il film demenziale.
In realtà la pellicola è del 2016 in corrispondenza con The Purge:election Year (e infatti anche qui si parla di elezioni) ma da noi è arrivata su Netflix in corrispondenza con il prequel.
In questo caso una famiglia di colore si trasferisce a Beverly Hills in un quartiere rigorosamente dedicato ai bianchi comprando la villa più lussuosa e creando subito del malumore fra gli stravaganti vicini perdipiù proprio il pomeriggio prima che cominci la purificazione.
Come se non bastasse i cinque, a cui si aggiunge anche un sesto rappresentato dal ragazzo della figlia talmente fuori ed insopportabile che verrà ucciso proprio da loro, rappresentano il peggio del peggio offerto dal mercato. Lui truffatore, lei batta volgare, figlia uscita direttamente dal Jersey Shore, bambino che si atteggia a vampiro e cugino maniaco sessuale deficiente: altro che la purga!.
Così comincia la nottata nella quale dovranno affrontare non solo i nemici vicini bianchi che indossano maschere dei presidenti repubblicani (questa la vera denuncia del sistema che andrebbe commentata
in tv da noi) ma anche da tutti quelli che hanno truffato a cominciare dal boss mafioso a cui hanno rubato soldi e droga per finire al signor VISA che non vuole che usino più la carta di credito (e così nella notte muore anche il product placement) e Mike Tyson con capelli da giullare (ma perchè?).
Ma forse la vera denuncia non è quella al sistema o al razzismo (anche perchè a parte il signor VISA tutti gli altri truffati in cerca i vendetta sono di colore) ma al sessismo, visto che alcuni dei protagonisti se lo memano tutte le volte che vedono il culo della batta.
Le loro facce (insieme al culo, ovviamente) sono l'unica cosa per cui vale la pena guardare il film