Importante documentario presentato nella sezione Panoramica USA della 50^ Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro quello di Thomas Allen Harris, Through a lens darkly.

Partendo dalla constatazione che nel mondo dell'arte fotografica non vi sono artisti ricordati dalle antologie dedicate alla fotografia, il regista, partendo dai lavori della documentarista Marlon Riggs e coadiuvato da Deborah Willis scrittrice e fotografa black canadese, scova e assembla più di un secolo di foto d'epoca partendo dai dagherrotipi di fine Ottocento fino alle foto artistiche e di moda della fine del secolo scorso per ricordarci la storia del popolo nero americano dalla schiavitù alla liberazione dopo la guerra civile per poi, passando per le discriminazioni durate fino agli anni sessanta e più, arrivare alle rivolte politicizzate delle Black Panthers e al cambiamento per la popolazione di colore nel mondo odierno dove comunque essere neri resta sempre in qualche modo un problema.

Documenti iconografici per lo più inediti e a tratti veramente disturbanti (come le foto dei neri bruciati da bianchi razzisti del sud e spediti per posta ad amici e parenti con scritto dietro frasi shock come "questo è il barbecue che abbiamo fatto ieri sera"...) che ci raccontano in modo inoppugnabile una storia indegna degli esseri umani che è solo di ieri ma che forse è ancora anche di oggi... Un monito a tutti per chiederci: come si mantiene la propria umanità in un mondo disumano?

Product placement derivativo (molte delle foto sono di artisti che consciamente hanno inserito marche nelle foto mentre altre sono casuali o necessarie nell'immagine, difficile capire la differenza...) con ABSOLUT VODKA, CAMEL, COCA COLA, BUDWEISER e altro, citazioni di riviste (ESQUIRE, LA SENTINEL, THE CRISIS, JET) e naturalmente macchine fotografiche, NIKON in fattispecie.