Qualité française DOC al Torino Film Festival 2012, è quella di Alceste à bicyclette (in Italia arriverà come Molière in bicicletta) di Philippe Le Guay, già conosciuto da noi nei circuiti d’essai con Le donne del 6° piano di due anni fa.
Moliere, teatro filmato, recitazioni maiuscole, commedia con risvolti cattivelli. Insomma Francia fino al midollo ed infatti è già un ottimo successo nel paese d’oltralpe!
Il progetto nato da Fabrice Luchini permette all’attore stesso di gigioneggiare con grande mestiere nei panni di Serge Tanneur, ritiratosi sull’Ile de Ré per non aver più nulla a che fare con cinema e teatro dove ha avuto esperienze negative pur essendo reputato grande interprete.
A stanarlo dal suo ritiro giunge Lambert Wilson nei panni di un attore televisivo di successo smanioso di metter in piedi una pièce teatrale presentando il Misantropo di Moliere e di dimostrare con l’aiuto di Luchini che le sue qualità sono superiori a quelle di una serie televisiva.
Tanneur si fa pregare ed inizia una schermaglia tra i due durante una settimana di prove in cui Wilson cerca di pungere nell’orgoglio Luchini per farlo tornare a recitare mentre quest’ultimo lavora ai fianchi il primo per riuscire a dimostrare quanto gli sia inferiore.
Nella storia si inserisce anche la nostra Maya Sansa, donna separata che creerà ulteriore motivo di dissenso tra i due uomini e porterà un po’ di italianità nella storia ascoltando e canticchiando a più riprese Il mondo di Jimmy Fontana.
PEUGEOT, VOLKSWAGEN e TOYOTA le case automobilistiche che hanno messo i marchi nel product placement del film anche se ROLL ROYCE viene citata positivamente. Molte le testate televisive e giornalistiche citate per glorificare il successo televisivo di Wilson (TF1, TELE POCHE, LE POINT…) mentre l’I-PHONE è il telefonino in uso. Piccola citazione anche per l’ALITALIA.