Il film ha un inizio sorprendente: in una casa una donna cieca se la prende con qualcuno (che ovviamente noi non vediamo) per aver messo una musica che lei odia, dopodichè, scesa in cantina cerca la sedia ed il cappio per impiccarsi, se lo infila al collo e comincia ad inveire verso "l'uomo invisibile" dicendo di non sperare che lei si impicchi e lui possa godersi lo spettacolo. Infatti una gamba compare improvvisamente dal buio dando un calcio allo sgabello e togliendo così ogni dubbio. Di chi è la gamba? E perchè lei le ha fatto trovare la pappa pronta? Omicidio o suicidio? E perchè improvvisamente vanno via le luci del quartiere?
La sorella gemella, come in moltissimi altri film (vedi Sotto il vestito niente), ha un contatto telepatico e capisce che qualcosa non va. Arrivata infatti nella casa con il marito la trova morta e decide così di indagare scoprendo che forse la sorella se la faceva con uno strano uomo che nessuno aveva mai visto. Nessuno le crede ma intanto le morti aumentano. Dopo il suicidio (suicidio?) del marito si fa finalmente operare agli occhi, visto che anche lei soffre della stessa malattia della sorella, e contro il consiglio di tutti quelli che la invitano a rimanere in ospedale finchè non potrà togliersi le bende, torna nella casa dei suicidi completamente cieca con l'unico aiuto di un infermiere mandato dall'ospedale che passa a trovarla nelle ore diurne. (Tanto non c'è in casa un serial killer di cui lei sembra esserene l'unica convinta... neanche il papà rincoglionito di Replicas era riuscito a fare più errori di lei n.d.r.).
Diretto da Guillem Morales, al suo secondo lavoro dopo il buon El habitante incierto, visto da noi al Ravenna Nightmare del 2005, il film mantiene alta la tensione nella prima parte sia con ritmi, per fare il critico "colto", hitchcockiani che con scene inquietanti (ottima quella dello spogliatoio delle cieche), per poi cadere drammaticamente nella seconda parte lenta e ovvia fino all'inverosimile, e tornare al culmine della tensione nel finale.
Niente product placement, se si escludono le auto fra cui Audi, in questo horror spagnolo fatto di ciechi ed invisibilità comunque da recuperare