Per la personale dedicata a Volker Schlondorff al Bergamo Film Meeting cominciamo con il buon Vivi ma non uccidere (Mord und Totschlag) del 1967.
Qui Marie è una giovane disinibita fa entrare in casa il suo ex fidanzato profondamente ubriaco e in un gioco (?) violenza (?) prende la loro pistola e, involontariamente, gli spara.
Dopo aver cercato di farlo star calmo per capire cosa fare va in bagno a prendergli un alka seltzer ma (product placement sbagliato?) si accorge che non funziona e il ragazzo muore.
Comincia così un giro per la città alla ricerca di qualcuno che la possa aiutare finchè arriva in un bar dove il barista vede che è sconvolta e le fa bere (ecco il product placement giusto) Jamaica Rum Verschnitt e da quel momento la giornata sembra svoltare.
Trova Gunther un meccanico che accetta di darle una mano per sbarazzarsi del cadavere ma devono aspettare la notte, così incominciano a passare una gionata di "sballo" in locali, facendo l'amore a casa (dove in bella vista c'è il poster di Gioventù bruciata) e facendo bizzare prove di forza, neanche fossimo in uno dei classici Schulmadchenreport. Ma la resa dei conti deve ancora arrivare.
Tanto placement soprattutto quello degli alcolici bevuto durante la giornata. Un distributore Fina nel quale si fermano prima di arrivare alla cava (qui la scena ricorda l'altro capolavoro Madchen mit Gewalt) e Coca-Cola