DERNIER ETE – Robert Guediguian (1981)
Approfittiamo della retrospettiva completa a lui dedicata dal Bergamo Film Meeting 2013 per dedicare uno speciale a Robert Guediguian. Il regista marsigliese esordisce nel 1981 a meno di trent'anni d'età con "Dernier été" scritto e diretto assieme all'amico Frank Le Wita.
Il film contiene già tutti gli elementi che caratterizzeranno la prima parte della filmografia di Guediguian.
Intanto l'ambientazione, l'Estaque, quartiere periferico di Marsiglia (un tempo una delle mete preferite dai pittori impressionisti quando era ancora un villaggio di pescatori) in cui il regista è cresciuto.
I primi film di RG sono girati con pochi soldi e tra amici, quasi tutti non professionisti, tra cui spicca la brava Ariane Ascaride prima sua compagna di studi e poi di vita.
Il milieu è quello operaio dei portuali, principalmente immigrati di seconda generazione, lo stesso Guediguian è di padre armeno, l'Ascaride ha sangue napoletano, poi vi sono spagnoli, arabi, zingari...
Dernier été è uno spaccato della vita che si svolge a l'Estaque tra giovani sempre in bilico tra precariato e piccola delinquenza, discussioni al bar di fronte all'immancabile pastis, amori fugaci e difficili rapporti con genitori disillusi per lotte che non hanno portato ad un miglioramento della loro difficile condizione proletaria.
Vite difficili cariche di incertezza e tensioni che portano a scatti violenti nei confronti delle donne, a risse iniziate a pugni e finite con l'estrazione di un coltello, fino alla morte violenta del protagonista Gilbert (Gerard Meylan, che con l'Ascaride sarà sempre al fianco di Guediguian nel suo percorso artistico) sorta di pietra tombale sul futuro di una generazione e di una comunità che stride con la bellezza dell'ambientazione tra le spiagge, la luce e le coste frastagliate della Francia meridionale.
Il pastis RICARD ingurgitato a litri la fa da primattore nella lista del product placement presente nel film spesso abbinato a sigarette GITANES. Le auto sono principalmente RENAULT, Gilbert utilizza una VESPA portare in giro le ragazze, una rapina viene effettuata utilizzando una moto HONDA, COCA COLA e MIKO fanno capolino all’interno di un bar.
Il film si apre con un passaggio ottenuto da Gilbert su un camioncino con evidente pubblicità della cicoria LEROUX mentre durante il viaggio di ritorno a casa si incontrano insegne ELF, MEDITRANS, MUTZIG… casualità o brand volutamente inquadrate?