In mezzo ad un bosco misterioso sulla cima di una montagna c'è un collegio per i figli della classe dirigente: una sorta di prigione kubrickiana con la rigidità de Il collegio di Raidue.
Qui entra Giulio, un ragazzo ricco e strafottente, che rimane affascinato da un altro ragazzo Edo che lo introduce alle feste notturne del night club del paese sottostante.
Film con decine di riferimenti cinefili, fatto da uno dei discendenti del cinema italiano, che si rivela a tratti interessante anche se, allo stesso tempo, forse un po' presuntuoso.
Comunque un buon "noir" che si lascia guardare con product placement inesistente.