Fra le chicche proposte come ogni anno da Sergio Gmerk Germani al festival dei 1000 occhi, per la serie connessioni fra registi, tre film sulla gelosia. Il terzo di questa trilogia Gelosia di Pietro Germi del 1953 tratto da Il marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana. Un classico della Gelosia.
La storia è uguale a quella del film di Poggioli ma ovviamente con le differenze stilistiche che non sono poche fra i due periodi pur essendo passati solo 7 anni per quel tempo erano notevoli.
La critica che troviamo anche fra le pieghe della critica del festival è che in questo film c’è tutta la Sicilia di Germi con i suoi paesaggi, i suoi personaggi, ma senza l’anima di Germi.
C’è però un product placement interessante: da Venezia si portano in dono i merletti di Burano