L'eccentrico capitano Sealfield (molto capitan findus bevuto) e convinto che il padre sia stato ucciso dal Lake Michigan Monster e cosl organizza una supersquadra formata da un clone di Rambo, un tipo esperto di arti marziali, la fighetta addetta al sonar che si chiama Pepsi (dubito product placement) per ucciderlo. Il piano disegnato sul foglio è semplice: il ninja, dopo aver posizionato pepsi sulla spiaggia con il sonar ed essersi fatto dare lo spadone da Rambo deve fare 10 passi (mi raccomando solo 10 se no il piano non riesce) salire sul kayak fare qualche metro, tuffarsi in mare, affrontare il mostro con lo spadone in modo da farlo emergere e farlo crivellare di colpi da rambo che nel frattempo sta bevendo birra con capitan findus al Cool Guys Table.
Il piano non riesce e così se ne provano altri che hanno piccole varianti come quello identico ma con il ninja nudo per attirare il mostro che è femmina.
Non diremo gli sviluppi successivi perché il film è un concentrato di idiozie che tira in ballo qualunque cosa compreso un orda di frati fantasmi pur di uccidere un mostro, che come per il suo collega di Loch Ness, si dice che esista realmente.
Stupido come pochi, il film, si avvicina molto ad altri fenomeni del genere come King Fury che fanno, ovviamente, storcere il naso ai critici di peso ma che generano una "caterbata" di fan nella rete. Decisamente non fra i peggiori, anzi.