Maggio 1985, primi passi verso l'universo cinema. E intanto con il faccione di Harrison Ford esce il primo numero di Ciak. Abbonato subito alla mia edicola. Non mi ricordo a che numero, ma da li a poco, nell'ottima rubrica proibito compare un angelo: Florence Guerin (da cui con oggi incominciamo uno speciale) completamente nuda.

Il film è Le declic ed è tratto da un fumetto di Milo Manara, ma, cazzo, non avevo ancora 18 anni. Fortuna avere una videoteca amica compiacente che mi avvisa dell'arrivo di uno strano e sconosciuto film francese di Claude Mulot, Le couteau sous la gouche che il mio amico (poi anche regista di film di genere) mi dice che fa il caso mio.

Il film ha un incipit fantastico Florence corre praticamente nuda con un impermeabile completamente aperto che non nasconde nulla per le vie di Parigi in direzione del commissariato di polizia. La scena mi ha talmente colpito che l'ho anche inserita in un paio di sceneggiature fra cui Ninive che a breve gireremo a Desenzano per la regia di Alberto Moroni. 

Il motivo percui Catherine/Florence corre nuda è che è stata appena violentata peccato che nessuno le crede perchè non è la prima aggressione che lei denuncia alla polizia che ormai la considera mitomane. Ovvio che dietro ci sia uno o, forse, più complotti legati al mondo delle modelle erotiche in cui lavora.

Un giallo che si ispira al thriller italico in realtà molto sconclusionato con un po' di nudo (lei esce dalla doccia e risponde al telefono, anche questa scena che verrà riproposta in Ninive) e di violenza ma facilmente, ovviamente non da me, dimenticabile.

Per la cronaca il mio videotecaro non mi aveva avvisato che nel film compare anche la stupenda Brigitte Lahaie che insieme alle successive Ovidie e Katsumi (ma lei è francovietnamita) risulta fra le mie attrici hard francesi preferite.

Attenzione spoiler anche lei farà due volte il bagno nuda e nel secondo verrà violentemente assassinata.

Da avere.

Product placement poco ma quel poco si fa notare. Il fotografo che usa le macchine Fujica si chiama J.B. e indovinate cosa beve. Esatto!

PS Per la cronaca Le declic l'ho in archivio ma non l'ho visto ancora adesso. Sob!