Uno dei film che più ci hanno dato godimento alla visione. Scoop! presentato al Far East Film Festival 2017 è un film ambientato nel mondo della stampa scandalistica. Il personaggio principale è un vecchio fotografo autore di scoop storici, senza problemi morali nell'immortalare la vita privata del jet set, dalle amicizie equivoce e dalla sfrenata e disordinata vita sessuale (prostitute e belle dame indifferentemente con la filosofia dell'ogni lasciata è persa).
All'affermato e solitario personaggio, il direttore della rivista a cui collabora affianca una giovane, schiva e poco intraprendente ragazzina alle prime armi con velleità di diventare una grande giornalista. Viene così formata una squadra bislacca in cui l'uomo, prima diffidente e irritato poi attratto dalla giovanissima recluta, insegnerà le basi del mestiere alla discepola ottenendo in coppia successi clamorosi facendo impennare le vendite della rivista. Impegnati in vere e proprie "missioni" per scoprire adulteri, immagini di feroci assassini, party selvaggi frequentati da insospettabili divi. Il tutto con la tensione del thriller stemperato dall'ironia fino al finale amarognolo assai, ammantato di tragedia.
Un film in cui si entra con il piacere del cinema classico, quello che sapeva rendere interessante una storia, magari non originalissima, con la costruzione cinematografica e non lasciandola scorrere nel piattume del mero racconto.
La CANON è stata scelta come strumento utilizzato dal protagonista per il suo lavoro ed è quindi il product placement principale. Poi abbiamo la ASAHI beer come in ogni film giapponese che si rispetti, I-PHONE che fanno capolino in un paio di mutandine, le auto sono un fuoristrada MERCEDES e PORSCHE. Infine varie brand si intravvedono in un supermercato tra cui spicca KLEENEX mentre AMAZON entra nel film sottoforma di pubblicità su t-shirt.