Continuamo insieme agli altri speciali Calligari e personali da finire a seguire l'iniziativa di Mymovies in collaborazione con CG Video, Far East Festival e Torino underground al quale si è aggiunta la sezione Donne Wanted e iorestoacasa.
Dopo Burning - L'amore brucia l'anima, per la giornata di ieri, avendo già recensito Tokyo Tribe per il Torino Film Festival 2014 (gli altri fatti di questo festival sono The Artist e Milk), abbiamo dovuto riprendere The Iron Lady, proiettato nella sezione I grandi premi oscar.
La scena si apre con un primo piano di varie confezioni di varie qualità di latte della Robert Wiseman Dairies e con una mano che prende una confezione. La scena prosegue con l'anziana signora che va alla cassa a pagare il latte e vede il Daily Star, il Daily Express e il The Daily Telegraph che riportano le notizie di un attentato ad un hotel inglese in Pakistan in cui è coinvolta probabilmente al-Qaeda e questo risveglia in lei i ricordi degli attentati del'IRA.
Tornata a casa l'anziana signora trova la sua casa in subbuglio con i servizi di sicurezza preoccupati di averla persa. L'anziana signora altri non è che Margaret Thacher realmente colpita dall'Alzheimer negli ultimi anni della sua vita.
Partendo da questo punto e dalla sua malttia che gli fa vedere il marito morto da anni che la consiglia, il film si sviluppa fra passato e presente ripercorrendo gli avvenimenti più importanti della sua carriera politica: l'arrivo in politica, la decisione di farla diventare primo ministro, le lotte coi sindacati fino alle Falkland e al suo braccio di ferro con l'America.
A parte la grandezza della Streep che ha meritato l'oscar ed un 'infinità di altri premi, il film non è così imperdibile e si colloca nella media dei film biografici.
Poco il product placement anche se la Thacher, dopo aver pubblicizzato il latte, lo fa anche col burro e la margarina. Per dimostrare di conoscere i problemi reali del paese dice di sapere perfettamente quanto costa il burro Anchor e la margarina Flora