Abbiamo già parlato in precedenza di Ghost Rider - Spirito di vendetta, la seconda pellicola dedicata al personaggio del motociclista-scheletro fiammeggiante di casa Marvel interpretato da Nicholas Cage, incentrando il discorso sul PP motociclistico presente nella pellicola e decisamente in primo piano nel film.
Questa volta invece vogliamo porre l'attenzione sulla parte iniziale della pellicola, che si apre con una lunga sequenza d'azione quando il monastero è attaccato dai mercenari, che si trasforma immediatamente in uno spericolato inseguimento automoblistico da manuale che da il la a quello che pensiamo sia il primo product placement cinematografico della storia di Dacia (il marchio automotive rumeno del gruppo Renault).
Vediamo infatti Violante Placido (Nadya, la rom madre del "figlio del diavolo") sfondare il portone del monastero e fuggire col figlio Danny inseguita dai mercenari e dal prete guerriero Moreau a bordo di una
Dacia Sandero Stepway, apprezzatissimo veicolo cross country della casa franco-rumena che è però, curiosamente, privato del logo Dacia frontale ma assolutamente riconoscibile e protagonista di tutta la sequenza di inseguimento. Essendo la maggiorparte della storia (e del girato in esterni) ambientata in Romania, non sorprende quindi che la marca nazionale di autoveicoli abbia operato una scelta d'immagine e marketing legando il proprio nome alla pellicola.
In quanto al seguito, per tutta la prima parte del film le autovetture Dacia si sprecano (e stavolta hanno tutte il loro bel logo in bella vista), dal
SUV Dacia Duster del malvagio Corrigan e dei suoi sgherri, fino ai numerosi modelli di
Logan e
Sandero che troviamo sapientemente disseminati e parcheggiati ad hoc in tutte le scene in cui i protagonisti salgono o scendono da un'autovettura.
Per noi è particolarmente vincente in quest'operazione la scena dell'inseguimento, dove per la prima volta (a differenza da quello a cui ci ha abituato il cinema d'azione moderno) il protagonista della fuga spericolata non è una lussuosa berlina o un potente fuoristrada, bensì un cross country low-cost decisamente abbordabile e dal taglio accattivante e pensato per il pubblico giovane che vuole un'autovettura dinamica e ganza al punto giusto ma anche a portata di tasche. Operazione compiuta, e veicolazione di brand-prodotto (con relativo indicatore di coolness della Sandero Stepway che si impenna grazie alla guida sportiva di Violante Placido in fuga tra le montagne) ottimamente effettuata.
Eccellente lavoro svolto da Dacia in questo PP spericolato, per noi di DY's News è uno dei migliori piazzamenti in una scena d'azione tra le pellicole dello scorso anno.