Dopo il successo di 300 è arrivato il seguito 300 - L'alba di un impero, film ispirato al graphic novel Xerxes di Frank Miller, che sposta l'azione dal campo delle termopili al mare con lo scontro fra la coalizione dei greci guidata da Temistocle (Sullivan Stepleton) e la sensualissima e spietata Artemisia (di Caria - Eva Green) sorellastra di Xerxes, proprio mentre sulla terra il fratello è impegnato a massacrare Leonida.
Anche in questo caso le piccole navi e l'astuzia dei greci riescono a dare del filo da torcere alle centinaia di corazzate della flotta persiana, anche in questo caso il sangue scorre a fiumi e le creature messe in campo da Xerxes sembrano uscite direttamente dalla saga dei living dead della Umbrella Corporation, come gli energumeni che scaricano petrolio in mare dalle petroliere per bruciare la flotta nemica, anche qui c'è un incontro al vertice fra i due nemici e se Xerxes, sulla cui identità sessuale ci sarebbe da parlarne, si limita a sfiorare i muscoli Leonida, Artemisa, la vera protagonista, si scopa letteralmente Temistocle prima della battaglia finale. La grande differenza del graphic movie è il cambio di colori e, se sulla terra predominava il rosso, qui il blu la fa da padrone in ogni scena ad esclusione dei flash alle Termopili.
Anche in questo caso nessun placement che non sia legato al fumetto