E' partito, anche questo in streaming su MyMovies, il Trieste Film Festival che, anche quest'anno, propone numerose interessanti anteprime.
Dopo la sigla, presa da Final Cut di Gyorgy Palfi, il festival è partito con il primo degli speciali dedicati ai luoghi del cinema dedicato al location placement delle stazioni ferroviarie del Friuli Venezia Giulia ed è poi proseguito con il film In Between Dying, già visto al Festival del cinema di Venezia, ma visto che non lo avevamo recensito allora è l'occasione buona per parlare di questo film senza product placment se si esclude un benzinaio Socar.
Il film parla di David, un uomo alla ricerca dalla sua vera famiglia e comincia un viaggio in moto alla ricerca anche dell'amore inseguito dalla morte e da tre gendarmi convinti che tutti i cadaveri che trova sulla sua strada siano imputabili a lui.
Cinema simbolico e contemplativo come nella migliore tradizione azera, Sepelenmis Olumler Arasinda è il primo lungometraggio di Hilal Baydarov, regista che fino ad ora si era distinto per documentari innovativi come Nails on My Brain.