Derek Cho è un avvocato che lavora in un importante studio legale.
Un giorno viene licenziato ingiustamente perchè incastrato da un collega, ma mentre sta per lasciare l'edificio arriva il CDC (uno dei pochi marchi presenti nel film) sigilla completamente il palazzo quasi fosse REC, impedendo a chiunque di uscire.
Dovranno così rimanere tutti dentro per le 8 ore successive a causa di un virus che fa scattare nelle persone i loro impulsi più selvaggi.
Comincia così una corsa al massacro e Cho sarà costretto non solo a salvare il suo posto di lavoro ma anche la vita.
Delirante, violento, con squartamenti e sangue a manetta (anche in questo caso il nome Lynch del regista porta bene, anche se non mi risulta parente) Mayhem è fra i più bei film presentati a questa edizione del Trieste Fiction+Science.
Non vi diremo come finisce ma di un logo che per un attimo appare sulla sparachiodi gialla (aspetteremo il DVD per scoprire la marca) con la quale la collega Melanie gira per il palazzo infilzando tutti quelli che si mettono sulla sua strada. Inutile dire che Samara Wearing con la sparachiodi fa decisamente sesso.