Jozef Koziol è un ex militante di Solidarnosc che per 17 anni si è rinchiuso in un convento dopo aver investito di proposito un membro del partito comunista polacco. Jozef lascia così la famiglia, la moglie e i tre figli, per nascondersi e non causar loro danni dovuti ad eventuali ritorsioni, secondo il suo punto di vista; perché invece la famiglia lo considera un vigliacco e un padre inutile.

Costretto da circostanze casuali a dover uscire dal convento viene riconosciuto dalla moglie e dal primogenito che lo accusano davanti agli altri monaci. Espulso dal convento deve ritornare al mondo civile che è totalmente cambiato e il nostro non riconosce più. Tutti i suoi valori portati avanti nella lotta alla dittatura comunista e gli ideali di una nuova società giusta crollano davanti alla modernità che gli si presenta davanti agli occhi. Seguendo i propri figli si rende conto di come questa nuova Polonia democratica e capitalista abbia messo assieme i mali della vecchia (corruzione e burocrazia) con quelli del liberismo sfrenato e del vizio. Il primogenito di Jozef è il braccio destro di un leader politico di un partito populista e nazionalista dai dubbi scopi morali; la figlia di mezzo si guadagna da vivere come star della tv… ma in un reality show in cui viene seguita giorno per giorno mentre si denuda, si masturba e che raggiungerà il clou nel rapporto sessuale con il partner che gli spettatori gli assegneranno; la figlia minore sta insieme ad uno spacciatore, si droga e vende favori sessuali tramite internet. A completare il quadro il nuovo compagno della moglie è un malvivente capobanda di ladri di auto e peggio…

Al di là della pelosa argomentazione “si stava meglio quando si stava peggio” che sembra star sotto il tutto, Pogoda na jutro, commedia diretta dall’attore e regista polacco Jerzy Stuhr a cui il Bergamo Film Meeting 2023 dedica una personale, è una lucida analisi della deriva della società polacca (e certamente non solo…) verso un liberismo senza regole e senza morale in cui per il denaro, unico potere che conta, si è disposti a qualsiasi cosa. Il film è del 2003 e le cose negli anni non sono che… peggiorate…

Stuhr mette in scena anche come attore protagonista un personaggio ironico e malinconico, fallito ma con la capacità nella sua goffaggine di ribaltare le vite dei suoi cari per riparare il suo passato da genitore e marito assente, con la sua riconosciuta capacità interpretativa e il film, pur nel suo nichilismo di fondo sa divertire e cogliere spesso nel segno.

Product placement: la Jeep è una delle auto rubate dal nuovo capofamiglia mentre la moglie utilizza una Lexus, all’acquisto di lamette da barba Jozef richiede esplicitamente Gillette, un distributore Shell e un impianto Pioneer vengono mostrati insieme ad altre brand.