Fra i film più divertenti visti quest'anno al Far East Film Festival di Udine c'è stato sicuramente Operation Tatar di Baatar Bat-Ulzii, film mongolo (la Mongolia è una new entry del festival) che aveva anche un buon numero di product placement interessanti fra cui Hummer, Mercedes, Adidas e Zippo.
La storia parla di un impiegato di banca di Ulan Bator che viene licenziato improvvisamente. La cosa non gli va giù anche perchè ha già molti problemi fra cui quello di una moglie ammalata di cancro. Decide così di creare una supersquadra e fare una rapina proprio nella sua banca.
A questo punto si entra in un delirio che è difficile spiegare pasando costantemente da quello che i vari protaoginsti si immaginano: sparatorie, operazioni più complesse di mission impossible controllate dalla supertecnologia HP, inseguimenti alla Fast & Furious e quant'altro in contrapposizione a quello che avviene realmente, cioè il disastro più totale.
Operation Tatar è stato decisamente la sopresa del festival, il film che mai ti aspetteresti da un paese come la Mongolia le cui poche opere (parlo di due o tre film) che mi ricordo di aver visto nei festival riguardavano praterie e vite nomadi.
Qua a Ulan Bator tutto è logato, colorato e frenetico. Un film d'azione, comico pulp e, come dicevamo prima product e location placement ben integrato. Non male per una nuova filmografia come quella della Mongolia. Speriamo si continui così!