Il film interpretato da Francisco Gattorno, Rosa Isabel Lorenzo, Aida Morales e Maria Alejandra Palacios e una gradevole commedia che ricorda vagamente Los incorregibles (inedito da noi ma campione di incasso autoctono in Argentina nel 2007) con persone normali che per disperazione sono costrette a ricorrere alle maniere forti scoprendo poi che i quelli che teoricamente erano i loro "aguzzini", in realtà sono più sfigati di loro.

Il candidato al governo panamense vive con la moglie e i tre figli (due belle ragazze e un bambino) in una megavilla sguazzando nel lusso. Una delle due cameriere ha però urgenza di essere pagata dei 2 mesi arretrati per poter mandare i soldi a suo figlio in Colombia evitandogli così di finire sulla cattiva strada. All'ennesimo rifiuto da parte dei datori decide di passare all'attacco e, insieme alla sua collega, sequestrare i padroni fino a che non avranno pagato tutto il dovuto più gli interessi, liquidazione e quant'altro. Scopriranno così che i loro datori sono sull'orlo del fallimento.

Film divertente con citazioni divertenti (tuta che ricorda quella della sposa ma con un quintale in più visto la mole della protagonista) che si lascia tranquillamente vedere. Ma la cosa che ovviamente ci interessa è l'utilizzo del product placement che ci ha riservato parecchie sorprese. Innanzitutto molte le marche presenti ma, soprattutto, l'utilizzazione dei prodotti brand che non ha niente da invidiare a quelli di un film americano o orientale. Si comincia con le auto che incarnano il lusso ma che aiutano anche ad uscire dalle situazioni difficili. Fra tutte Mini. La lotteria nazionale è una delle fissazioni di una delle protagoniste. Gli Swarovski vengono usati per i ricatti e, una volta preso la parte dei padroni, le cameriere protestano per avere l'alcolico migliore: OX Courvoisier. Almeno 15 le altre marche presenti. Un bravo assolutamente alla cinematografia panamense e una chicca: il responsabile del product placement citato nei titoli di coda si chiama Gerard. Cosa volere di più?