L'avevamo sospettato sin dalla terza puntata, dopo averla vista nuda nelle docce del carcere, che Ilaria La Viola avrebbe risollevato la quarta serie di Squadra antimafia - Palermo oggi, ed infatti, una volta uscita dal carcere e fatto esplodere la bomba che ha ucciso Claudia lasciando viva Rosy Abate, Ilaria comincia la sua vendetta a metà strada fra psicopatica argentiana (bella la scena dell'uccisione dell'avvocato con il classico spillone) e la indistruttibile killer in cerca di vendetta. Peccato che ci siano sempre di mezzo i poliziotti della Duomo, particolarmente inetti ed insopportabili, a rovinare il tutto, perchè fra lei in intimo e mitra, De Silva schizzato e fuori controllo e Terminator mercenario indistruttibile si poteva tentare una tarantirodriguezzata mica da ridere.
Purtroppo i poliziotti stanno li, non stanchi di farsi uccidere come mosche dai Mezzanotte, e ci tocca pipparceli. (ma perchè con tutti quelli morti fra ospedale, villa bunker, rifugi segreti, varie ed eventuali, i TG parlano sempre e solo del ferimento di Claudia Mares o de la morte di Claudia Mares, manco fosse Lady Gaga? E gli altri? chissenefrega? M'immagino le redazioni dei TG "hanno assaltato un'ospedale rapito una pregiudicata ed ammazzato 7 persone quasi tutti poliziotti..." "Sti cazzi hanno ferito la Mares andandogli contro con la macchina. Apriamo con questo").
Boh! Ma torniamo alla storia e ai suoi strani product placement 10 e lode.
Una volta arrivati sul posto gli uomini di Calcaterra isolano la zona e cercano indizi per capire chi possa essere stato (paura!) mentre Ilaria, una volta recuperato il dischetto, ritornato TDK, infatti il Verbatim lo aveva lasciato in bottiglieria dai Cesaroni, uccide l'avvocato che minacciava di lasciarla dopo aver sentito alla radio un'edizione straordinaria (strano) sull'uccisione di Claudia Mares.
A questo punto è finalmente libera di compiere la sua vendetta seguendo la lista, ma ha bisogno di una squadra. Si reca così al circo dove lavora come clown Terminator e lo convince a lasciare i Mezzanotte per aiutarla ad uccidere tutti i suoi nemici. (lista della sposa?, Terminator? Mi sa che mi sto... o sono le fiction che si ripetono, Tonio Fortebracci?)
Terminator accetta e la aiuta ad uccidere il cassiere dell'organizzazione e a spedire cinque pezzi degli scacchi in Tailandia, Marocco, Romania per convocare i nemici ed ucciderli tutti insieme in un agguato.
Intanto la polizia indaga "Tu che sei esperto quanti pezzi ci sono negli scacchi?" (vedendo la foto della scacchiera perfetta con solo i cinque pezzi mancanti) "32" "Allora ne mancano 5"... Vabbè che Edgar Allan Poe diceva che l'intelletto veniva usato meglio con la dama piuttosto che con gli scacchi, ma Calcaterra, non stai a rue morgue (n.d.r.)... Fortuna che Rosy Abate si fa trovare direttamente a casa sua, se no, ciao.
Sulla pista di ilaria, intanto si mette anche, e con molto più successo, Filippo De Silva, arrivando all'aiutante del cassiere. Interessante per i nostri Dy's Psy il product placement della birra AXT in una scena decisamente pulp dove De Silva prende una birra, spara al barista attraverso la confezione uccidendolo, beve la birra e lascia tranquillamente i soldi.
Strano il caso della AXT soprattutto per il fatto che avevamo appena catalogato un product placement altrettanto anomalo della birra Best Brau nella terza puntata dei Cesaroni ed entrambe le birre sono prodotte dalla Birra Castello di San Giorgio di Nogaro. (così come la Pedavena de Il commissario Nardone)
Ma il più interessante, più visibile e quello che ha raggiunto il maggior coefficiente Dy's è quello delle sigarette (product placement sigarette?) delle Vogue Bleue che, come già sapevamo sono quelle che fuma Rosy, ma in questo caso diventano protagoniste della storia e unico indizio che la polizia è in grado di seguire.
Rosy, dopo essere stata giustamente incatenata (era una battuta), chiede a Calcaterra di poter essere spostata vicino alla veranda per vedere un po' il mare. "Ah una seconda cosa. Non è che si può avere un pacchetto di sigarette?"
Intanto i colleghi cominciano a sospettare che Calcaterra nasconda Rosy e la prova arriva dal fatto che lui compri un'intera stecca di Vogue dal tabaccaio.
Telefonata fra colleghi: "Quanti sono quelli che fumano slim al mentolo?" "Un miliardo?" "E quante sono Rosy Abate?".
Nel frattempo Calcaterra porta la stecca a Rosy mentre c'è in azione un piano di Terminator per eliminarla.
Stecca che Calcaterra, talmente gentile, non si sogna nemmeno di aprirla giusto per far vedere bene il marchio mentre lei tenta di aprirlo con i denti, anche perchè non si era visto abbastanza mentre attraversava il cortile "sventolandole"
Sorry,
Max Renn from Hell