Una donna che lavora in un cantiere riceve una volta alla settimana un mazzo di fiori da uno sconosciuto. Cerca di indagare e alla fine pensa che l'uomo sia uno dei manovratori del cantiere dove lavora che la osserva sempre dall'alto. Da una parte è lusingata, ma dall'altra è anche un po' seccata di questa situazione. Poi un giorno l'uomo ha un incidente in macchina e muore e, da quel giorno, i fiori non arrivano più. Comincia lei allora a portare i fiori sul luogo dell'incidente dove anche altre due donne li stanno portando, fra queste la moglie dell'uomo che lavora al casello dell'autopista e che a sua volta si chiede il motivo degli altri fiori. Le tre donne si troveranno così a confrontarsi.
Forse il più interessante film in concorso alla 33° edizione del Bergano Film Meeting, praticamente con un unico product placement, quello della compagnia telefonica Euskatel che è anche fra i produttori del film (ha anche una tv via cavo), che ricalca un po' i film del dolore e della morte alla Inarritu facendoci sapere che nessuno è veramente morto finche vive nel cuore e nel ricordo di chi gli ha voluto bene.