Al NIFFF - Neuchatel International Fantastic Film Festival 2013 è passato anche il nuovo film di Eric England, regista che ha un suo seguito in USA dopo aver girato Roadside e soprattutto Madison County, uno slasher amato dagli appassionati.

Questo Contracted è un horror sui generis, nel senso che rappresenta più un dramma umano della protagonista interpretata da Najarra Townsend, bravissima a caricarsi praticamente tutto il film su se stessa e sul proprio corpo, lesbica dichiarata che viene chiamata da un'amica ad un party a cui si reca recalcitrante perchè in attesa della sua donna che non arriva.

Capendo che il rapporto con l'amata compagna sta andando a rotoli, si lascia prima convincere dall'amica festaiola ad ubriacarsi e poi dalle lusinghe di un misterioso sconosciuto a riprovare un "one shot" eterosessuale.

Mal gliene incoglie perchè il giorno dopo presenta tutti i sintomi di quella che sembra essere una malattia legata al sesso. Sangue e irritazione dalla vagina, tremiti di freddo, occhi arrossati.

Quello da cui è infetta sembra essere però qualcosa di più, infatti nelle ore successive gli occhi diventano impressionanti dal tanto sono rossi e vacui, dalla vagina escono vermi, un enorme herpes le ricopre le labbra e vene bluastre cominciano ad evidenziarsi su tutto il corpo.

Insomma sembra più uno zombi che non un'umana e di conseguenza tutta la sua vita comincia ad andare a ramengo, la compagna le fa capire che è finita, l'amica del party che era evidentemente innamorata di lei cambia opinione davanti a tanto scempio fisico e pure l'innamoratissimo amico d'infanzia dopo un coito perlomeno... putrescente vuole scappare da lei.

Qui inizia il finale horror che non vi svelo ma vi assicuro piuttosto violento.

England racconta in modo "sporco", tranciando le situazioni senza dare scorrevolezza al film e quindi rendendolo piuttosto rude e sanguigno, ricordando i primi film di Cronenberg e di Ferrara. Per ora ci lascia con un boccone gustoso in bocca ma senza il resto per poterci saziare, chissà se in seguito, come gli illustri predecessori, il suo cinema riuscirà più compiuto.

Poca roba per quel che riguarda il product placement, la protagonista guida VOLKSWAGEN, indossa ALL STAR e usa l'I-PHONE, per il resto solo il detersivo PEARL è della partita.