Nella sezione Ultra Movies del NIFFF – Neuchatel International Fantastic Film Festival è stato presentato The Rambler di Calvin Reeder del 2013

Un uomo esce di prigione ed inizia a vagare per le strade dell’America alla ricerca del fratello. Detto così il film sarebbe un classico road movie e basta, invece durante il viaggio il protagonista comincia ad incontrare strani personaggi ed avere varie visioni. Una sorta di scienziato gli da un passaggio: ha inventato una macchina per mostrare i sogni, peccato che immancabilmente le teste delle cavie che trovano sulla loro strada esplodano. La ragazza di cui si innamora comincia a morire e a resuscitare nei modi di strani, impensati e splatter. Un taxista lo aiuta ma la scena e le parole si ripetono. Poi interferenze, degli strani lampi nel cielo, visioni oniriche e riunioni aristocratiche con morto in terra che striscia. Incubi del protagonista? La ragazza è veramente morta o l’ha uccisa lui prima di andare in carcere, ma soprattutto lui è realmente uscito dal carcere? E chi sono gli strani personaggi che lo portano a situazioni assurde, macabre, surreali uscendone praticamente indenni? Film realmente costruito con un senso o solo un esercizio di stile per emulare David Lynch? Impossibile dirlo dopo una sola visione, ma The Rambler è un film assolutamente da recuperare. Fra i product placement sigarette National Light, Marlboro chiamate Red Mountain e Bilson Light, birre Cerveza Clara, Premium Light e per finire la Polaroid con cui gira e scatta le foto ai morti e non.