Se volete vedere un ottimo esempio di film di genere che miscela sexploitation, b-movie di fantasy/horror e classici autori di genere al NIFFF-Neuchatel International Fantastic Film Festival 2013 abbiamo visionato un prodotto che fa al caso vostro.
Che bel film questo ‘Here comes the devil’ per chi vuole un prodotto di consumo che ti lasci incollato alla sedia per tutta la sua durata. Per chi vuol seguire una misteriosa storia di ragazzini scomparsi e poi riapparsi, in odor di incesto, di vendetta crudele (con sgozzamento efferato da parte di una donna) su di un innocente (echi di Fulci), di possessioni diaboliche, di amori lesbici e killer tranciatori di dita…
La trama è intrigante, le ambientazioni nelle selvagge vicinanze di Tijuana azzeccate, il regista gira bene senza vezzi intellettuali e, dulcis in fundo, non ci risparmia scene di sesso gratuito…
Cosa aspettate a recuperare i film di Bogliano, uno spagnolo emigrato in Argentina con il pallino del cinema italiano degli anni d’oro (pensate che ha utilizzato in passato come nom de plume Margueritti & Massaccesi), dato che ne ha già girati un buon numero e sono conosciuti internazionalmente nel settore ma ancora sconosciuti in Italia?
Product placement: la famiglia protagonista utilizza due auto, una SENTRA-NISSAN e una VOLVO, per il resto qualche inquadratura per COCA COLA che non manca mai e per i KELLOG’S CORNFLAKES.