Uno dei film meritevoli della vittoria nel concorso del Torino Film Festival 2021 è sicuramente questa lieta sorpresa che arriva dalla Cina. Il regista racconta la storia di tre ragazzine (più una bambina di 4 anni che si devono portare con loro anche in classe!) che fanno comunella dopo essersi scontrate con i compagni di classe e con il preside per una storia di una lettera “sporca” e di accuse false di furto.

Ma questa è solo la classica goccia che fa traboccare il vaso, dato che tutte e tre hanno situazioni famigliari insoddisfacenti (i genitori sono per un motivo per l’altro a Shenzen mente le tre vivono in un paesino di montagna fuori dal mondo…) e vorrebbero mettere insieme i soldi per andare in città a cercare il padre di una di loro e magari riuscire a cambiare vita…

Rui Qi ha una sensibilità di racconto non comune, gioca bene con dettagli, montaggio e ritmi e le tre protagoniste… e mezzo sembrano veramente attrici navigate. Film che modernizza Truffaut, di qualità notevole e in cui (non penso sia reale product placement) troviamo telefonini Nokia e Huawei.

Voto 7