In una villa un po' in decadenza, in mezzo al nulla della Florida interna, vengono mostrati parallelamente due momenti della vita di un uomo (l'attore e regista Jeremy Gardner presente al Neuchatel International Fantastic Film Festival 2019 con tutta la sua esuberanza da... luppolo... e coprotagonista anche del film Bliss, entrambi i film sono stati riproposti anche al trieste science fiction).
Prima lo vediamo accompagnato dalla bella Abby in un idilliaco incontro a due per celebrare il compleanno di lei. Poi lo ritroviamo a sparare alle porte della villa dopo essere stato abbandonato dalla donna. Veniamo a sapere che da quando lei non c'è un mostro fornito di artigli tutte le notti va a grattare alla porta cercando di entrare. Il nostro tutte le notti combatte contro la creatura (fantastica o reale?) che cerca di entrare senza riuscire a ucciderla o catturarla. Naturalmente ormai in città tutti pensano che la mancanza dell'ex moglie abbia minato la mente del pover'uomo e tendenzialmente non lo prendono sul serio.
Il ritorno, a sorpresa, di Abby permette a Gardner di dar vita ad un gran bel pezzo di cinema. Camera fissa in una lunghissima inquadratura in cui Abby e l'ex mettono in chiaro le cose in un confronto che continua anche la scena dopo con gli amici con afflato cassvetesiano. E il mostro?
Recuperate il film e saprete tutto. Recuperatelo perchè val la pena per chi dal cinema cerca un linguaggio non scontato, recuperatelo perchè Gardner è un vero outsider non inquadrabile, recuperatelo perchè con tutti i suoi limiti è aria fresca in un panorama cinematografico asettico e noioso. A suo modo cinema d'autore e di genere insieme.
Casse di birra Lakeridge insieme al whisky 1816 potrebbero essere le cause del mostro che appare visto che il personaggio di Gardner ne ingolla parecchie bottiglie. Sicuramente è product placement a cui si potrebbe aggiungere il Discovery Channel con i suoi programmi che sono una fuga sempre più utilizzata per uscire dalla brutta realtà ed entrare in una migliore.