THE CRACK (El resquicio, Alfonsa Acosta, Colombia, 2012)
Presentato in concorso al NIFFF - Neuchatel International Fantastic Film Festival, The cranck è un thriller psicologico abbastanza pretenzioso.
Ad una festa orgia un ragazzo trova la sorella morta dopo aver fatto sesso con un uomo con la maschera da maiale (articolo che ormai va per la maggiore). Un anno dopo la famiglia al completo mamma i quattro figli rimasti (i due piccoli gemelli) e la zia attizzacazzi ritornano nella loro casa in mezzo al bosco.
La zia mezza scrittrice e mezza porca ha girato il mondo, più volte (a detta della madre dei ragazzi che è sua sorella) per fuggire ai problemi della famiglia. In pratica la odia. Intanto però lei ha girato il mondo, ha successo, fa la figa ed è felice, la sorella ha quattro figli uno più matto dell'altro.
Inutile dire che mettere in una casa isolata una famiglia così porterà alle più drammatiche conseguenze, soprattutto quando i due figli maggiori fanno a gara a farsi la zia e lei fa di tutto per farli attizzare. Per non parlare dei gemelli cresciuti come potenziali, e lo diventano, asassini.
Fra product placement alcuni involontari come Yamaha ed uno assolutamente voluto come la birra Du Port.
Alla fine The crack sa di già visto in decine di altri film, a parte la zia che attizza e basta. Fosse stato in un erotico italiano degli anni '70 vedevi come la dava.
Non esistono più le zie di una volta