Il commendator Zani si reca in un'agenzia investigativa per scoprire infedeltà della moglie. In realtà non vuole scoprirla, ma provocarla per aver poi via libera con una sua giovanissima pupilla Marisa. Viene cosi incaricato Osvaldo, un poveraccio che vive di espedienti, che accetta e che, nel frattempo, scoprendo che nel giro grosso ci sta Liliana, una sua vecchia fidanzata che si era sposata con un ricco militare inglese ed era tornata in Italia decide di corteggiarla per poter entrare in quella società dove farà decisamente di tutto: dai furti alle truffe, ai ricatti a quelle che scopre infedeli. Solo la morte di una povera cameriera aprirà il vaso di Pandora, anche se per la verità servirà di più. Classico film dove un piccolo evento rivela le ipocrisie della gente perbene, dai tradimenti ai ricatti agli opprusi e persino la pedofilia, visto che Marisa, la ragazza data volentieri a Zani dalla madre, era Marina Wlady che all'epoca del film aveva 14 anni. 

Un bel noir con product placement di Cinzano e Gordon Gin.