Yassine (il regista Tarek Boudali) è un immigrato in Francia (con regolare permesso di studio, arrivato con aereo logato XL.com) che, a causa di una sbronza si ritrova a non aver superato un esame fondamentale per il rinnovo del visto.
Depresso è così costretto a nascondersi dagli amici, dalle istituzioni e dalla sua ragazza un po' abbondante che tutti chiamano ippopotamo e si rifugia in un condominio dove vive di lavoretti e comincia l'amicizia con Fred (Philippe Lacheau) e della sua ragazza Lisa (Charlotte Gabris).
Un giorno Yassine ha un'illuminazione: sposarsi per ottenere la cittadinanza. Dopo aver rinunciato al sesso femminile, visto che l'unica donna disponibile a disposizione è un'anziana signora ninfomane (uno dei personaggi secondari più divertenti del film), decide di chiedere aiuto al suo amico Fred.
Da quel momento i due dovranno imparare a destreggiarsi nel mondo gay con situazioni più o meno ridicole anche perchè "braccati" nell'ordine dalla anziana signora, dalla ragazza di Fred, dalla madre di Yassine, dall'ippopotamo ormai diventato un gran pezzo di figa, dal nuovo datore di lavoro di Yassine innamorato delll'ippopotamo, dal boss del quartiere a cui devono dei soldi, da un ufficiale dell'immigrazione che fa di tutto pur di smascherarli e, persino, dal vicino cieco.
Al loro secondo film la bande de Fifi, a cui si aggiunge la youtuber Charlotte Gabris, continua la loro missione del loro essere politicamente scorretti. Come in alibi.com, non si salva nessuno, ed è per questo che li salviamo. In un mondo iin cui sembra non si possa più scherzare con nessuno, la Bande de Fifi è una sorta di Pierino che si diverte a prendersela con tutti, riuscendo comunque a strapparci qualche risata.
Ottimo e abbondante anche il product placement partendo da XL.com e arrivando a Toshiba con il marchio che compare un po' ovunque,