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CINEMA
4 Maggio 2016 - 00:14

UN POLIZIESCO NOIR ANNAFFIATO DI JACK DANIELS

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Codice 999 - John Hillcoat (USA, 2016)
UN POLIZIESCO NOIR ANNAFFIATO DI JACK DANIELS

Fa sempre piacere quando il buon vecchio poliziesco diventa nero, anzi nerissimo e, al contrario dei centinaia di casi in cui ci si annoia nel piattume, si riesce a percepire quella volontà di far diventare il genere qualcosa di più, una ferita dell'anima, una lotta per la vita e per dare un senso all'esistenza ritrovando quello che in passato Friedkin e Mann hanno saputo darci con le loro opere.

Sguazzare in mezzo al male in una livida e marcia Atlanta, Georgia, esalta il pessimismo di Hillcoat che qualche anno fa ci aveva dato uno degli esempi più netti in questo senso portando sullo schermo una buona versione del The Road di quell'allegrone di Cormac McCarthy.

Poliziotti corrotti costretti a rapinare la FIRST NATIONAL CITY BANK e ricattati dalla moglie di un capomafia ebreo russo (attualmente in carcere) con cui uno di loro ha un legame parentale (ha un figlio con la sorella), si trovano nei casini (grossi) arrivando a progettare l'omicidio di un loro collega. Nella trama entrano anche federali al soldo dei russi, gang sudamericane, tossici, prostitute, travestiti: tutto il marcio e la disperazione dei quartieri periferici delle grandi metropoli americane.

Codice 999 (è il codice che significa omicidio di un poliziotto) è un film teso e duro che si regge principalmente sulla caratterizzazione archetipica dei soggetti interpretati magnificamente da attori che sanno il loro mestiere. Kate Winslet è magnifica nella parte della boss mafiosa, fredda, affascinante e vissuta. Woody Harrelson fa il poliziotto buono disposto a sacrificarsi attraversando tutti i topoi del ruolo, alcolizzato, drogato, solo. Aaron Paul ripropone il carattere del tossico, che finisce per essere l'anello debole della catena, di Breaking bad. Luis Da Silva sprizza pericolo da tutti i pori nei panni di un chicano tagliagole. Norman Reedus, da Walking dead, leader carismatico dei "cattivi" sembra promettere orgoglio e saggezza ma esce troppo presto dal film. Clifton Collins jr. ha faccia da gaglioffo pieno di doppiezza e inaffidabilità. L'unico personaggio unidimensionale e probabilmente debolezza di una buona sceneggiatura è l'unico veramente "buono" del film, interpretato da un insipido Casey Affleck.

Tanto è denso il film quanto è scarno, stranamente per un film americano mainstream, il product placement che si riduce a qualche bottiglia di JACK DANIELS, alle FORD "istituzionali", all' I-PHONE (però visto assieme ad un ALCATEL lasciando dubbi sull'effettiva volontarietà di visibilità). 

Stefano Barbacini

Codice 999

Regia: John Hillcoat
Produzione: Worldview Entertainment
Data di uscita: 21/04/2016

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