MY OWN SWORDMAN (Shang Jing, Cina, 2011)
Presentato al Far East Festival 20112 questo wuxiapian fantastico-demenziale è basato su una serie televisiva comica degli anni '80 che nel corso degli anni ha sviluppato anche una serie di videogiochi, di cartoni animati ed alcune opere teatrali.
Ambientato all'epoca della dinastia Ming, la vicenda ruota attorno alla locanda Tongfu di proprietà della vedova di un famoso eroe di arti marziali, Tong Xiangyu, che la gestisce insieme al nuovo marito Bai Zhangtang aspirante maestro spadaccino. Attorno a questo una serie di personaggi classica per qualunque sitcom la cameriera esperta di arti marziali, il letterato squattrinato che vorrebbe diventare funzionario imperiale, la poliziotta locale con fidanzato.
Qui arriva il cattivone di turno che vorrebbe impossessarsi della città per trasformarla in una città residenziale, accompagnato dal suo fedele killer. Comincia così una lotta senza quartiere in pieno stile Kung Fusion. Kung fu e divertimento con nessun product placement se non quello di una televisione (logo cinese irriconoscibile da noi) con le due portagoniste che si sfidano ad una sorta di gioco televisivo in una scena surreale.
Divertente ma non fondamentale.