Partenza abbastanza deludente per il primo Midnight Hour del Far East Film Festival di Udine (e a dire il vero anche la sezione Ultra Movie del NIFFFNeuchatel International Fantastic Film Festival ) con questa favola nera filippina. La faccio breve seconda guerra mondiale Filippine/USA/Giappone e in lontananza si sentono le crudeltà della guerra. Siamo in una bella villa isolata dal mondo ai margini del bosco/mondo a metà fra tenuta O'Hara e magione Usher. Il padre è sparito sia per la guerra sia per fregare l'oro ai giapponesi. Bambini con madre malata e cameriera sono rimasti soli e non sanno più cosa mangiare. Fortunatamente la bambina ingegnosa va nel bosco e incontra una fata vestita, cito letteralmente, con i colori rassicuranti familiari delle statue cattoliche (a me sembrava più un trans senza gusto estetico al carnevale di Rio) che le promette una vita felice, di guarire la madre e di moltiplicare cibo e gnocchi. Ma si sa che non si accettano le caramelle dagli sconosciuti soprattutto se conciati così nel bosco scuro. E così la madre peggiora di brutto sullo stile Masako o Samaria, il cibo va a male peggio di quello del virus alieno de La fattoria del terrore e la casa si trasforma in una dimora demoniaca. Potrebbe essere stato interessante ma il film è totalmente prevedibile e, a volte, anche noioso. Alla presentazione al teatro è stato presentato come un film che ci avrebbe perseguitato per giorni e giorni. A me anche il tempo delle mele. Ovvio nessun Product placement.
The NIFFF DYS SQUAD:
Gerardo Corti 3
Antonio Macchia 5
Monica De Gennaro 4.5
Janine Beguine: 3
Gerardo Corti