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CINEMA
3 Settembre 2013 - 21:20

OMAGGIO A LUCIANO MARTINO

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L'insegnante viene a casa (Michele Massimo Tarantini, 1978)
OMAGGIO A LUCIANO MARTINO

Continuamo la trilogia dell'insegnante Edwige Fenech, per l'omaggio a Luciano Martino, con L'insegnante viene a casa diretto da Michele Massimo Tarantini nel 1978. Cominciamo col dire che il personaggio dell'insegnante cambia continuamente, così come i ruoli di tutti i comprimari e che le storie non sono collegate fra di loro se non nel titolo, nella presenza di Edwige Fenech e di Alvaro Vitali, gli unici due attori presenti in tutti e tre i film, e per il fatto che la Fenech arrivi improvvisamente in una cittadina di provincia (in questo caso Lucca), insegnando qualcosa e sconvolgendo la vita di tutti. In questo caso la professoressa di piano (bel product placement del Romhildt con lei che lo suona nuda) si trasferisce da Milano a Lucca per amore di un assessore (Renzo Montagnani) che in realtà è sposato e non ha la minima intenzione di abbandonare la moglie. Intanto Vitali, figlio del portiere Banfi, pensa che sia una escort e sparge la notizia nel condominio creando i comprensibili equivoci.

Forse il più riuscito fra i film sull'insegnante il film contiene scene che verranno riprese nei film successivi, come il dialogo equivoco fra Lino Banfi ed Edwige Fenech nel quale si confondono la prestazione sessuale con la lezione di piano che verrà ripresa nello studio del dentista in Vieni avanti cretino e la situazione di Renzo Montagnani che verrà ripresa nell'Onorevole con l'amante sotto il letto, e  scenette già viste in film precedenti come nel caso di Montagnani che non riesce a raggiungere la Fenech con i fiori perchè costantemente deviato ad un matrimonio che riprende il ben più divertente episodio con Johnny Dorelli, Ursula Andress e il funerale di Pierobon in Spogliamoci così senza pudor.

Film senza nessuna altra attrice nuda se non la Fenech ed un topless di Ria De Simone, il classico cameo scemo di Jimmy il fenomeno, qui nella parte di un commendatore che vuole in tutti i modi ringraziare il chirurgo che lo ha operato. Imbarazzante come in tutti quei film il product placement con camerieri che versano il Fernet Branca dicendo che non ha mai tradito una digestione, televisori dai quali si sente la pubblicità del Punt & Mes e camerieri che portano il Principe di Piemonte Cinzano quando la Fenech chiede lo champagne. Per non parlare delle Muratti Ambassador fumate costantemente dalla Fenech più sfasciata di Manfredi (Cfr. Nanni Moretti, Ecce Bombo)

Film successino L'insegnante va in colleggio.

    

JMN

L insegnante viene a casa

Regia: Michele Massimo Tarantini
Produzione: Dania Film
Data di uscita: 29/11/1978
Brand:
Crodino

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